Il cliente tedesco, o il mercato tedesco sembra un sogno di tanti imprenditori. I vantaggi (o diciamo, i soliti preconcetti positivi) sono a portata di mano: I Tedeschi sono clienti sinceri, fedeli, ordinati, hanno soldi, … Soprattutto nel turismo sento spesso “Sarebbe bello se avessimo solo ospiti tedeschi. Creano molto meno problemi.” Hm. Sei sicuro? Hai presente anche i svantaggi?
Il solito cliente tedesco è molto esigente. Si aspetta sempre una buona qualità. Rimaniamo nel immagine del turismo: La prima cosa che fa nella casa vacanza e anche in un semplice B&B è di controllare se tutto è a posto. Anch’io ho questo vizio (solo in Sardegna ho imparato di fidarmi). Le vacanze vanno calcolate in anticipo e più del suo budget predefinito al solito non spende. Magari per un’esperienze unica, da assolutamente non perdere. Il suo denaro è prezioso – e se lo vuoi, te lo devi guadagnare. Cerca sempre di risparmiare qualche soldino. Allo stesso tempo tende a chiedere il massimo. Poi siamo prontissimi a criticare. Nel caso di disagi si aspetta uno sconto o un rimborso. C’è un detto tedesco: “Il cliente è il Re!” (Der Kunde ist König) e tanti degli over 50, 60 lo pensano ancora. Purtroppo noi Tedeschi siamo un po’ predisposti a romperti le scatole.
Lo vuoi ancora, il cliente tedesco? 😉
Va bene, non tutti siamo così – io no, i miei amici no … In alcuni mercati (e.g. sport, camping, turismo attivo, …) il tedesco è molto “easy” e si che ci sono “artisti di vita”, la generazione giovane è educata e informata.
Però, una cosa vale per quasi ogni tedesco/a: Vogliamo ottenere un ottimo rapporto prezzo/qualità e aspettiamo un prodotto e un servizio abbastanza perfetto.
Spoiler: vale per ogni mercato straniero
Quindi, è importante che tu offri un ottimo prodotto o servizio. E il servizio contiene anche la comunicazione. Se hai una bella storia da raccontare, se stai lavorando con serenità e serietá, allora, stai tranquillo/a.
Detto questo, rimane spesso un dubbio: Creare contenuto professionale e comunicare con un mercato riechiesto come quello tedesco, per tanti sembra troppo difficile, se non impossibile. Soprattutto in piccole imprese e progetti familiari c’è chi si spaventa: “Il tedesco? Impossibile impararlo!” Quindi … come fai ad affrontare le esigenze del mercato straniero? Come fai a creare contenuto decente e a parlare la lingua di ogni cliente che arriva? Come fai con un budget ridotto?
Ovviamente, se vuoi entrare in un mercato straniero, devi mettere qualche impegno. Ma non è impossibile. E se vuoi proprio il cliente tedesco, ti aiuta comunicare nella sua lingua.
Ho 3 consigli che rendono più facile i primi passi nella tua comunicazione con i stranieri.
Messaggi ed idee chiari sono la base della tua comunicazione. Usa frasi brevi, non complicati e parole di chiave: sono più facile da tradurre e ti priva di errori. Racconta la tua storia bella in un modo semplice che un bambino può comprenderla.
“Stay simple”: Stare semplice nella comunicazione in lingua tua ti aiuta molto a portarla in lingua straniera.
Racconta tua storia con immagini belli e attraenti – sono comprensibile in ogni lingua!
Poi devi prepararti al cliente e di ricevere richieste in tedesco e di rispondere in modo professionale. Anche questo è abbastanza semplice. Prepara una mail in cui rispondi con il benvenuto in tedesco. Può essere qualcosa carina, tipo “Herzlichen Dank für Ihr Interesse” (Grazie di cuore per suo interesse) e poi basta comunicare che non parli il tedesco, ma saresti disponibile. Prepara una info di base sul tuo servizio / prodotto in varie lingue, quelli che corrispondono a tuoi clienti. Questa info puoi allegare come pdf, o lo stampi e metti a disposizione dove i tuoi clienti lo vedono.
Non c’è niente da fare. Se vuoi per forza il cliente tedesco, allora devi comunicare in tedesco. In un modo o l’altro. Per rendere più facile possibile al tuo prospettivo cliente di comprendere il tuo servizio e/o comprare il tuo prodotto.
A quel punto in Italia (in particolare parlo di piccoli imprenditori ed imprese, aziende familiare, nelle zone fuori le grande città) spesso c’è un “gap” enorme: Tanti sono bravi a raccontare le loro storie e spiegare il servizio nella propria lingua. Certo che l’Italiano è una lingua bella e ai tedeschi piace molto sentirla. Ma purtroppo non capiscono un … bel niente.
Allora, con l’Inglese sei già su una strada migliore, perché hai capito che è importante farsi capire. Comunicare in Inglese va un po’ meglio. Almeno hai una chance per trasmettere le informazioni di base e la tua idea.
Però, non tutti i Tedeschi capiscono l’Inglese. Soprattutto gli anziani e ancora tanti della Ex Germania Est non lo parlano, o solo un inglese di base. E per quelli del Ex Ovest magari è anche 30, 40, 50 anni fa che l’hanno imparato in scuola. Quindi, è difficile andare oltre le info di base. La tua cultura, tua filosofia, una tua offerta specifica non ci arriva.
In realtà, se metti solo l’Inglese, ma vuoi il cliente tedesco – la tua comunicazione rischia a perdersi, rischia di non raggiungere la metà del mercato, rischia di creare fraintendimenti.
Per quel motivo ho scritto questo articolo in Italiano e non in Inglese: io voglio che ci capiamo – quindi devo io comunicare nella tua lingua.
Se tu vuoi più clienti tedeschi, devi comunicare in tedesco. Vuoi quelli Svizzeri? Allora si, è complicato, perché hanno anche loro una cultura e una lingua propria, il Schwizerdütsch – è bello, ma anche un bel casino! Anche il mercato Svizzero è un po’ diverso, ancora più esigente e richiede una coscienza profonda perché è più piccolo. Lo conosco bene, ma per il momento direi che non ci complichiamo la vita e continuiamo a parlare dei soliti Tedeschi … 😉
Come arrivi a una comunicazione decente in lingua tedesca – se non parli la lingua?
Per comunicare con una cultura straniera, la chiave è la lingua, non c’è niente da fare. Ho identificato i 5 modi di creare contenuto per un mercato straniero. Basta che tu scegli il modo giusto per te. Ecco ci qua:
In breve: Il modo migliore è di adattare il tuo business alla cultura e al mercato straniero, e creare il contenuto direttamente in lingua straniera da un madrelingua tedesco/a. Consiglio a ogni imprese che vuole vendere direttamente in Germania, Austria e Svizzera e ha obiettivi di vendite e volumi d’affari sul grande scalo: Conoscere bene il mercato, la cultura e il cliente e capire come fa le sue decisioni è cruciale.
Per chi agisce in un mercato abbastanza semplice, per esempio un’imprese familiare che desidera di comunicare meglio con i clienti e di pian piano amplificare il suo mercato, può iniziare con contenuto in lingua straniera.
A una traduzione decente oggi si arriva abbastanza facile:
Allora, una traduzione decente non ti deve costare molto, e di più: Se raggiungi altri clienti, a lungo andare si ripaga.
Spero che con questo articolo ti potevo aiutare a fare i primi passi. 🙂
Design by ThemeShift.